Nasce a Ulm (Germania) e cresce a Monaco fino al suo trasferimento a Torino, avvenuto a metà degli anni ’90. Qui sperimenta per la prima volta il marmo che diventa guida nella sua ricerca verso un linguaggio puro. Dal 1997 è presente a livello internazionale in mostre collettive e personali. L’ascesa di Antje Rieck è testimoniata da diversi premi e riconoscimenti, tra cui il premio Cesare Pavese per la scultura (1997) e dalle sue recenti partecipazioni alla Biennale Internazionale di scultura, al premio Targetti Art Collection, in cui è stata finalista, e dalle importanti commissioni private e pubbliche, tra le quali spicca il monumento per Canale d’Alba.

Nel 2006 è stato inaugurato il monumento ai martiri delle Fosse Ardeatine commissionato da Italgas per la città di Roma. Particolare interesse ha meritato la sua creazione scenografica realizzata per la Fondazione Merz in occasione della collaborazione con il Teatro Regio per l’opera “Aqua”.

In occasione della Biennale di Venezia 2011 ha esposto nella mostra Glasstress a Murano.