Una vita tra pop e rock
Ex Sala Consiliare, piazza Beltrami
dal 04 July 2014
al 06 July 2014
al 06 July 2014
dalle ore 15.30 - 18.30
Ripercorrere 37 anni di discografia internazionale attraverso memorie e memorabilia di un discografico: nasce così il progetto della mostra “Una vita tra Pop & Rock” che il Comune di Ameno ha deciso di ospitare presso la ex Sala Consiliare di Piazza Beltrami. L’allestimento è curato da Massimo Bonelli ex direttore generale della Sony Music, che ripercorre la sua carriera professionale mettendo in mostra la sua collezione personale di gadget e oggetti legati alla storia della musica pop e rock dagli anni ’70 ad oggi.?Massimo Bonelli è un nome per tutti quelli che si intendono di discografia: ha dedicato la sua vita a questo mondo, raccogliendo negli anni tanti oggetti ma soprattutto tanti racconti e aneddoti da amici e conoscenti che rappresentano il top della musica italiana e internazionale.
Le foto con Freddy Mercury, Franz Zappa o Eric Clapton, i bozzetti delle copertine di Mina, il Telegatto ricevuto per aver portato Michael Jackson a Milano….tantissime le curiosità e i racconti che lo stesso Massimo Bonelli accompagna ad ogni oggetto che sarà in mostra. Tutto è legato a un ricordo intimo e personale che rende questo allestimento unico nel suo genere: tanti i gadget che hanno fatto la storia del marketing musicale in Italia e negli Stati Uniti (come poster, t-shirts…) ma tanti anche gli oggetti che gli artisti hanno regalato personalmente a Bonelli duranti gli anni di lavoro insieme: un quadro di Leonard Cohen, il premio di “artista della decade (anni’90) di Michael Jackson o l’autoritratto di Gino Paoli.
“La mia grande fortuna – dichiara Bonelli – è quella di aver vissuto tutto in diretta. Ho lavorato alla EMI nel periodo in cui Lennon, McCartney e George Harrison hanno iniziato produzioni proprie di alto livello. I Pink Floyd hanno fatto i loro album più importanti sino a quando, con i Duran Duran da una parte ed il punk dall’altra, è arrivato il decennio più controverso della musica. Quindi sono entrato in CBS (più tardi Sony) dove ho contribuito alla ricerca e al lancio di un numero considerevole di artisti, tra cui anche molti “mordi e fuggi”: dagli Spandau Ballet agli Europe, lavorando anche al fianco di artisti eccezionali come Bob Dylan, Bruce Springsteen, Franco Battiato, George Michael, Claudio Baglioni, Oasis, Francesco De Gregori, Rolling Stones, Fiorella Mannoia, David Bowie e molti altri”.
E poi la sua carriera professionale prosegue con l’etichetta Epic, dove ha messo insieme una squadra di artisti italiani, firmando contratti con artisti come Renato Zero, Loredana Bertè, Ivano Fossati, Patty Pravo, Area, PFM e tanti nuovi talenti. Fino ad arrivare a dirigere la Sony Music, una delle più grandi etichette discografiche nell’industria musicale.?Nella mostra oltre 300 oggetti cercano di trasmettere ricordi ed emozioni di uno spaccato della storia della musica internazionale, regalando ad Ameno una esposizione unica ed irripetibile adatta a tutte le generazioni.
Le foto con Freddy Mercury, Franz Zappa o Eric Clapton, i bozzetti delle copertine di Mina, il Telegatto ricevuto per aver portato Michael Jackson a Milano….tantissime le curiosità e i racconti che lo stesso Massimo Bonelli accompagna ad ogni oggetto che sarà in mostra. Tutto è legato a un ricordo intimo e personale che rende questo allestimento unico nel suo genere: tanti i gadget che hanno fatto la storia del marketing musicale in Italia e negli Stati Uniti (come poster, t-shirts…) ma tanti anche gli oggetti che gli artisti hanno regalato personalmente a Bonelli duranti gli anni di lavoro insieme: un quadro di Leonard Cohen, il premio di “artista della decade (anni’90) di Michael Jackson o l’autoritratto di Gino Paoli.
“La mia grande fortuna – dichiara Bonelli – è quella di aver vissuto tutto in diretta. Ho lavorato alla EMI nel periodo in cui Lennon, McCartney e George Harrison hanno iniziato produzioni proprie di alto livello. I Pink Floyd hanno fatto i loro album più importanti sino a quando, con i Duran Duran da una parte ed il punk dall’altra, è arrivato il decennio più controverso della musica. Quindi sono entrato in CBS (più tardi Sony) dove ho contribuito alla ricerca e al lancio di un numero considerevole di artisti, tra cui anche molti “mordi e fuggi”: dagli Spandau Ballet agli Europe, lavorando anche al fianco di artisti eccezionali come Bob Dylan, Bruce Springsteen, Franco Battiato, George Michael, Claudio Baglioni, Oasis, Francesco De Gregori, Rolling Stones, Fiorella Mannoia, David Bowie e molti altri”.
E poi la sua carriera professionale prosegue con l’etichetta Epic, dove ha messo insieme una squadra di artisti italiani, firmando contratti con artisti come Renato Zero, Loredana Bertè, Ivano Fossati, Patty Pravo, Area, PFM e tanti nuovi talenti. Fino ad arrivare a dirigere la Sony Music, una delle più grandi etichette discografiche nell’industria musicale.?Nella mostra oltre 300 oggetti cercano di trasmettere ricordi ed emozioni di uno spaccato della storia della musica internazionale, regalando ad Ameno una esposizione unica ed irripetibile adatta a tutte le generazioni.
Ameno Blues - Comune di Ameno