Alba Folcio
Casa Stellato
“E’ una creatività contemplativa quella di Alba Folcio … Le sue opere sembrano impercettibili e instabili aggiustamenti tra la ricerca di un assoluto, di un'energia vitale persistente nelle cose e l’irrompere dell’intimo, del vissuto, del movimento come scarto appunto, come possibilità del Tutto di irrompere nel tempo individuale. Solo uno sguardo contemplativo, innamorato della forza della materia di cui le cose sono impregnate e della fragilità del loro esistere, può cogliere questo aggiustamento in termini di impalpabile movimento. Ma la fragilità non è mai precarietà, al contrario il lavoro di Alba proprio perché intimo, meditato, vero, ci appare leggero.
Ancora una volta torniamo a percepire un armonioso contrasto, una tensione simile ai gesti d’amore sospesi tra l’universalità e l’istante”. (Renata Zuffi)
Nasce a Milano nel 1956, qui si laurea in lettere nel 1980 presso l’Università Statale, negli anni successivi frequenta i laboratori dell’Istituto d’Arte e Comunicazione del Castello Sforzesco e sperimenta nel proprio studio in Porta Romana e quindi all’Isola. Espone dal 1987. Dal 2000 si trasferisce a vivere e lavorare nelle colline dell’Alta Brianza dove prosegue la sua ricerca.
Le sue opere sono presenti in collezioni private e pubbliche in Italia e all’estero.
Ancora una volta torniamo a percepire un armonioso contrasto, una tensione simile ai gesti d’amore sospesi tra l’universalità e l’istante”. (Renata Zuffi)
Nasce a Milano nel 1956, qui si laurea in lettere nel 1980 presso l’Università Statale, negli anni successivi frequenta i laboratori dell’Istituto d’Arte e Comunicazione del Castello Sforzesco e sperimenta nel proprio studio in Porta Romana e quindi all’Isola. Espone dal 1987. Dal 2000 si trasferisce a vivere e lavorare nelle colline dell’Alta Brianza dove prosegue la sua ricerca.
Le sue opere sono presenti in collezioni private e pubbliche in Italia e all’estero.