Giovanni Cesca è nato nel 1947 a San Donà di Piave (VE) dove vive e lavora. Ha frequentato l’Istituto d’Arte e l’Accademia di Belle Arti di Venezia. Fin dal 1969 partecipa alla vita artistica con mostre personali e collettive, in Italia e all’estero. Da alcuni anni è stato inserito nel Dizionario dell’Arte di tutti i tempi Allegemeines Kunstlerlexikon. Ha realizzato opere in edifici civili e di culto, a mosaico , pittura murale, pittura su tavola, ecc.. Ha insegnato Disegno e Storia dell’Arte ed ora collabora con una Accademia per l’insegnamento di Pittura.
Dopo il periodo della sperimentazione tra gli anni sessanta e settanta, negli anni ottanta Cesca lavora sulla rivisitazione dei miti indagando i temi delle costellazioni, dei labirinti e degli amorini. In seguito approda al paesaggio d’acqua e di terra non tanto come rappresentazione del reale ma come dimensione contemplativa. Da anni partecipa alle attività di ricerca del Museo del Paesaggio, situato nell’entroterra veneziano; le più recenti esperienze sono rivolte ad una visione tra il particolare e l’universale evidenziandone le correlazioni e approdando alla rappresentazione come Mappagrafia. L’opera qui presentata è : Mappagrafia- Visioni e Sussurri Tattili di Paesaggio composta da 30 raffigurazioni distribuite su 14 metri lineari. Ultimamente l’artista ha anche lavorato sulla interrelazione tra forma, colore e musica sia classica che contemporanea.