Cesare Viel
Cesare Viel (Torino, 1964), espone in Italia e all’estero dalla fine degli anni ’80, in gallerie private, musei e fondazioni.
Vive e lavora a Genova, dove insegna dal 2000 all'Accademia Ligustica di Belle Arti. Nel 1991 si laurea in Lettere Moderne, presso l'Università di Genova. Il suo lavoro, di attitudine concettuale e performativa, è incentrato sulle tematiche della soggettività, della relazione e dell’identità di genere, e sul rapporto tra il linguaggio della comunicazione, la letteratura e le immagini. La sua pratica artistica si muove nella dimensione della performance e dell’installazione. Si serve di differenti mezzi e tecniche espressive come il suono, la voce, la scrittura, la fotografia, il video, il disegno.
Nel 1998 vince a Bologna il premio Francesca Alinovi. Sempre nel 1998 è tra gli organizzatori del convegno Come fare a spiegare a mia madre che ciò che faccio serve a qualcosa?, al Link di Bologna. Nel 1999 partecipa al Progetto Oreste, in occasione della 48esima edizione della Biennale Arte di Venezia. Nel 2008 esce una monografia dedicata alla sua pratica performativa: Cesare Viel. Azioni 1996-2007, a cura di Carla Subrizi, Silvana editoriale e Fondazione Baruchello, Milano-Roma, 2008. Sempre nel 2008 il Museo d’Arte Contemporanea Villa Croce di Genova, gli dedica una mostra antologica dal titolo Mi gioco fino in fondo. Performance e installazioni, per l'occasione viene pubblicato un catalogo con contributi critici di Emanuela De Cecco, Chiara Oliveri Bertola e Sandra Solimano.
Tra le recenti mostre personali: Infinita Ricomposizione, Galleria Pinksummer, Genova, 2015. Virginia ai panni vecchi, Palazzo Branciforte, Palermo, 2014. Nel nome del Padre (con Luca Vitone), Istituto Italiano di Cultura, Montevideo, 2014. Tales and Things, MLAC, Università La Sapienza, Roma, 2013. Facciamo fluire via le nostre frasi, Fondazione Rossini, Briosco (MB), 2011. Solo ciò che accade, CeSAC, Caraglio (CN), 2010. Galleria Pinksummer, Genova, 2008. Progetto Bachmann, Fondazione Baruchello, Roma, 2006.
Tra le recenti mostre collettive: Zoom, Fondazione Remotti, Camogli (GE), 2015. Les Oiseaux, Gaité Lyrique, Paris, 2013. Forte Piano, Auditorium Parco della Musica, Roma, 2012. Hear me out, CIAC, Castello Colonna, Genazzano, Roma, 2011. Il Belpaese dell'Arte, GAMeC, Bergamo, 2011. Archetime, Tank Space, New York, 2009. La parola nell’arte, MART, Rovereto, 2007. Aperto per lavori in corso, PAC, Milano, 2005.
A Studi Aperti presenterà la perfromance Lost in Meditation, 1999.