Alessi
Nel 2013, Alessi ha lanciato un progetto innovativo e controcorrente “Buon Lavoro – La Fabbrica per la città”, che non rappresenta solo un’iniziativa di Responsabilità Sociale ma anche e soprattutto un modo di non rassegnarsi davanti alla crisi, di dare valore al lavoro delle persone, di creare un circolo virtuoso in grado di far bene alla società, nel far bene all’azienda. La decisione dell’azienda è stata quella di provare a valorizzare “diversamente” il lavoro dei dipendenti, impiegando il loro tempo in attività socialmente utili a favore della comunità in cui vivono e lavorano.
Tra giugno e novembre 2013, circa 300 dipendenti della sede di Omegna (l’86%) hanno volontariamente accettato di destinare una parte del loro tempo (da 1 a 8 giornate di lavoro ciascuno) ad attività sociali quali la ritinteggiatura della scuola elementare, la pulizia delle aree verdi, l’accompagnamento di anziani e disabili. Un totale di circa 9.000 ore di lavoro che la Alessi ha messo a disposizione del Comune di Omegna e del Consorzio dei Servizi Sociali del Cusio, evitando così il ricorso alla Cassa Integrazione.
Esattamente un anno dopo, a giugno 2014, è stata avviata una seconda fase del progetto intitolata “Buon Lavoro – La Fabbrica con la città”.
La partecipazione alle attività socialmente utili è stata aperta a tutti i cittadini di Omegna che desideravano contribuire all'iniziativa.
Per i dipendenti Alessi che vi hanno aderito è stata un'occasione per condividere la loro esperienza e le conoscenze maturate nell'edizione precedente.
Questo progetto verrà presentato presso le sale del Museo Tornielli attraverso la proiezione di un video intitolato "Buon Lavoro 2013".