Guido Persico nasce a Chieri nel 1956, dove attualmente vive e lavora.
Negli anni 80 si registrano le prime mostre collettive e personali. Inizia a sviluppare e verificare il suo lavoro in modo critico e continuativo. Si affida ad un’iniziale pratica del collage dovuta alla passione per la cartografia re-interpretata. Nasce l’esigenza di realizzare un lavoro sufficientemente “valido” e semplificato, basato su una ricerca di espressione che si avvale nella sua applicazione di strumenti e tecniche diverse. Viene a prefigurarsi un percorso complesso e articolato, come risultato di una stratificazione di momenti, un lavoro sul tempo e sul linguaggio. Un lavoro di sintesi (attento al quotidiano), di coesistenza di simboli e segni, di processi in divenire e non solo di risultati estetici compiuti. Un disegno sempre meno istintivo per una dimensione figurativa più allusiva.

Tra le varie personali riportiamo le più recenti: Cantieri, presso lo Studio Agile, Torino, 2013. Pali nel campo, presso la sede dell'associazione Mutabilis di Torino (2014). Over The Line presso The Others Art Fair a Torino (2014).

A Studi Aperti Persico presenta il lavoro che ha realizzato nel mese di marzo durante il suo soggiorno ad Ameno, in quanto vincitore, insieme a Fulvio Donorà, del premio “Residenza Dimore d'arte- Asilo Bianco” durante l'edizione 2014 di The Others Art Fair a Torino.