Arteco + Tea Taramino
Dal 2010 Arteco si occupa della tutela e della valorizzazione del patrimonio storico-artistico e della promozione dei giovani artisti, attribuendo al valore formativo di entrambi il fil rouge del proprio operato e ponendo l'accento sul valore sociale del bene culturale che è “costantemente in evoluzione” e che “comprende tutti gli aspetti dell’ambiente derivati dall’interazione nel tempo fra le persone e i luoghi” (Convenzione di Faro). In un'ottica processuale e relazionale che sposta l'attenzione dall'oggetto alla persona, uno dei principali strumenti con cui Arteco opera è la realizzazione di progetti che si costituiscano come facilitatori di accessibilità e protagonismo culturale: www.associazionearteco.it
Il progetto Mai visti e altre storie, a cura di Annalisa Pellino, Beatrice Zanelli (Arteco) e Tea Taramino (Città di Torino, Servizio Disabili), valorizza per la prima volta le collezioni piemontesi di Arte Irregolare (Art Brut o Outsider Art), un patrimonio artistico a rischio di dispersione stimato in migliaia di opere, a partire da una schedatura e dalla pubblicazione di un archivio on-line: www.maivisti.it. Propone l’avvio di una riflessione critica sui concetti di arte outsider e le pratiche artistiche contemporanee riconosciute, attraverso un percorso di formazione e una serie di mostre ed eventi a carattere partecipato dal forte valore simbolico e comunicativo, rivolti al pubblico degli addetti ai lavori così come a quello trasversale e non specialistico (o cosiddetto potenziale) dell’arte contemporanea.