??Francesco Fossati (1985), artista visivo e curatore, vive e lavora tra Milano e Macherio (MB). ?La ricerca visiva che conduce attraverso l’uso di differenti media, si poggia innanzitutto sullo studio costante del rapporto tra colore e percezione. Il colore è qui inteso non solo come materia da plasmare su di una tela ma anche e soprattutto come veicolo per ampliare il nostro punto di vista.?Nello specifico, rivolge particolare attenzione all’analisi della rifrazione della luce, alle scale cromatiche, alla sintesi additiva e sottrativa. Parte dei suoi progetti si sviluppa dalla creazione di archivi contenenti materiale digitale da cui attinge le informazioni necessarie per la conseguente formulazione e articolazione di un discorso tematico più ampio.
Tale attitudine insiste sullo spostare l’opera dal piedistallo retorico su cui di consueto poggia e, al contempo, sullo stimolare e responsabilizzare lo sguardo dello spettatore, offrendogli ulteriori possibilità di autonomia nella lettura e nella interpretazione del lavoro.?

Principali mostre personali
?2013 Non-Specificity of Medium, Galleria Cart-FlashArt Event, Milano, a cura di Simone Frangi
2012 Francesco Fossati, Galleria Cart, Monza (MB)
2011 Volume 2, VANNI, Torino, a cura di Olga Gambari
2010 quattro o cinque volte F, Galleria 42 Contemporaneo, Modena
2010 Hippy Architecture (and more and fun and peace and love), Studio Apeiron, Macherio (MB)
2009 Manifatture, Mon Ego Contemporary, Como, a cura di Nicola Cecchelli